Sfida tra squadre malate all’Arechi, dove Salernitana e Lecce si affrontano nel sabato della ventinovesima di Serie A. I granata di Liverani arrivano dal 4-2 di Cagliari, sconfitta che ha lasciato l’Ippocampo all’ultimo posto con 14 punti e, soprattutto, a -11 dalla zona salvezza. Laddove c’è proprio il Lecce, sedicesimo a quota 25 (+1 sul Frosinone terzultimo) ma in tremenda difficoltà nelle ultime settimane.
I salentini arrivano dallo 0-1 col Verona, fatale a D’Aversa: il tecnico, che ha rifilato una testata ad Henry, è stato esonerato e sostituito con Gotti. Al veneto il compito di rilanciare un Lecce in caduta libera, che ha perso 8 delle ultime 10 partite, in cui sono arrivati 4 punti. Numeri horror ormai abituali per la Salernitana, spedita per l’ennesima volta in ritiro durante la settimana: anche per i granata 8 k.o. nelle ultime 10, con Liverani un solo punto in 5 giornate.
Liverani conferma il 4-3-1-2
Il tecnico romano, protagonista di tre anni significativi sulla panchina giallorossa, confermerà il 4-3-1-2 impiegato nelle trasferte di Udine e Cagliari. Rispetto alla Sardegna cambierà qualche interprete. A cominciare dalla difesa: Pirola giocherà al posto di Fazio affiancando Manolas davanti ad Ochoa. L’ex Monza tornerà titolare per la prima volta dopo il 30 dicembre 2023, data dell’infortunio in apertura al Bentegodi.
Sulle corsie Zanoli e Bradaric, confermati al pari di Maggiore in regia, fresco di secondo gol stagionale siglato sabato scorso. In mediana mancherà lo squalificato Kastanos (in gol all’Unipol Domus), quindi spazio a Basic come interno sinistro. Mezz’ala destra sarà ancora Coulibaly. Nessun cambio atteso davanti: sarà ancora Candreva ad innescare Tchaouna e Weissman, attacco orfano del fuori rosa Dia. Tornano tra i convocati Boateng e Gyomber, ancora ai box Pierozzi.
Tre novità per Gotti
Su sponda ospite, Gotti non cambierà tantissimo rispetto al suo predecessore. L’ex tecnico dell’Udinese ripartirà dal 4-3-3, spartito impiegato senza soluzione di continuità dai salentini da ormai più di una stagione. In porta Falcone. Tutto invariato in difesa, con la cintura Pongracic – Baschirotto in mezzo, Gendrey a destra e Gallo a sinistra.
Diga mediana affidata a gamba e muscoli di Ramadani, mentre dovrebbero cambiare le mezz’ali: Blin e Rafia in vantaggio per scalzare Gonzalez e Oudin, titolari nel lunch match perso domenica. Assenza pesante in attacco, dove mancherà l’acciaccato Banda: il rapido esterno zambiano (anche squalificato) verrà rimpiazzato da Sansone, favorito su Pierotti. L’ex Bologna sarà ala sinistra, con Almqvist a destra e Krstovic (a segno nel 2-0 dell’andata) centravanti. Out anche Kaba e Dermaku, recuperato Brancolini.
Le probabili formazioni di Salernitana – Lecce
SALERNITANA (4-3-1-2): Ochoa; Zanoli, Manolas, Pirola, Bradaric; Coulibaly, Maggiore, Basic; Candreva; Tchaouna, Weissman. A disposizione: Costil, Allocca, Pasalidis, Boateng, Sambia, Fazio, Gyomber, Pellegrino, Martegani, Gomis, Sfait, Vignato, Legowski, Simy, Ikwuemesi. Allenatore: Liverani.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Blin, Ramadani, Rafia; Almqvist, Krstovic, Sansone. A disposizione: Brancolini, Samooja, Venuti, Dorgu, Touba, Oudin, Gonzalez, Berisha, Pierotti, Piccoli. Allenatore: Gotti.
ARBITRO: Fabio Maresca di Napoli. Assistenti: Costanzo – Passeri. IV Uomo: Marchetti. VAR: Valeri. Assistente VAR: Sozza.
Fischio d’inizio ore 18:00. Attesi circa 16 mila spettatori di cui 10.958 abbonati e 47 ospiti. Diretta DAZN.