Pasquetta di Serie A al Dall’Ara, dove Bologna e Salernitana si sfidano nel lunch match del lunedì della trentesima giornata. I rossoblù, quarti in classifica con 54 punti, continuano la loro rincorsa al sogno Champions, mentre i granata sono desolatamente ultimi in graduatoria a quota 14. La squadra di Thiago Motta arriva da 7 vittorie in 8 partite, ultima delle quali lo 0-1 di Empoli: i tre punti porterebbero il Bologna a -2 dalla Juventus, sconfitta sabato dalla Lazio.
Disastrosa è invece la situazione della Salernitana, affidata a Colantuono: contro il Lecce Liverani ha perso la quarta partita su 5, ed è arrivato l’esonero. Al suo posto il tecnico di Anzio, che – giunto alla terza parentesi in granata – è chiamato a traghettare la squadra verso un finale quantomeno dignitoso: la classifica recita -11 dal quartultimo posto, ma i granata possono (anzi devono) far meglio rispetto alle ultime 11 giornate, segnate da 2 punti e ben 9 sconfitte.
Zirkzee c’è, quattro cambi per Thiago Motta
In casa rossoblù, Thiago Motta – imbattuto sia contro la Salernitana che con Colantuono – recupera un uomo chiave come Zirkzee: l’ex Bayern, assente ad Empoli, decise l’andata all’Arechi con una doppietta. Il centravanti olandese – arrivato in doppia cifra – dovrebbe stringere i denti e partire dall’inizio nel 4-2-3-1 rossoblù: in caso contrario, pronto Odgaard, titolare ad Empoli. Alle spalle dell’ex Bayern confermati Saelemakers e Ferguson, mentre Orsolini è favorito su Ndoye per tornare titolare.
In mediana accanto all’inamovibile Freuler toccherà a Fabbian, match winner al 94′ al Castellani: il classe ’03 scuola Inter scalzerà Urbanski. Cambio obbligato in difesa, dove mancherà l’infortunato Beukema: l’ex AZ Alkmaar ha giocato da terzino destro contro l’Empoli, e al suo posto si rivedrà Posch. Confermata la coppia di centrali Calafiori – Lucumì davanti a Skorupski, con Kristiansen a sinistra. Recuperato Karlsson, ancora out il lungodegente Soumaoro.
Granata con il 4-3-1-2: ancora Tchaouna – Weissman
Su sponda granata, Colantuono eredita un fitto elenco di indisponibili: a Fazio si sono aggiunti Ochoa, Gyomber e Kastanos, infortunatisi in Nazionale, senza dimenticare Dia, escluso per scelta societaria. L’ormai ex responsabile delle giovanili granata ripartirà dal 4-3-1-2. In difesa recupera Pierozzi, che si gioca il posto a destra con Zanoli: l’ex Napoli resta favorito. Al centro Manolas e Pirola, con Bradaric terzino sinistro a completare la linea davanti a Costil.
In mediana ancora Maggiore affiancato da Coulibaly e Basic, sebbene entrambe le mezz’ali restino insidiate da Gomis. Il francese cerca la prima da titolare dopo tre subentri di fila, e il suo impiego potrebbe anche portare i granata a schierarsi con un 4-4-2. Al netto di quest’ultima ipotesi, Candreva sarà ancora trequartista col compito di innescare le due punte: scalpita Ikwuemesi, ma Weissman resta il favorito per affiancare Tchaouna.
Le probabili formazioni di Bologna – Salernitana
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Lucumì, Calafiori, Kristiansen; Fabbian, Freuler; Orsolini, Ferguson, Saelemaekers; Zirkzee. A disposizione: Ravaglia, Bagnolini, Ilic, Corazza, Lykogiannis, De Silvestri, Moro, El Azzouzi, Aebischer, Urbanski, Karlsson, Ndoye, Odgaard, Castro. Allenatore: Thiago Motta.
SALERNITANA (4-3-1-2): Costil; Zanoli, Manolas, Pirola, Bradaric; Coulibaly, Maggiore, Basic; Candreva; Tchaouna, Weissman. A disposizione: Fiorillo, Salvati, Pasalidis, Boateng, Sambia, Pellegrino, Pierozzi, Ferrari, Martegani, Gomis, Vignato, Legowski, Simy, Ikwuemesi. Allenatore: Colantuono.
ARBITRO: Ermanno Feliciani di Teramo. Assistenti: Luigi Rossi – Marcello Rossi. IV uomo: Rutella. VAR: Guida. Assistente VAR: La Penna.
Fischio d’inizio ore 12:30. Diretta DAZN e Sky Sport.