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Verso Salernitana-Cittadella, Gorini: “Gara complicata, Salernitana squadra ostica”

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Tutto pronto per l’esordio stagionale in campionato tra Salernitana e Cittadella, in programma domani sera allo stadio Arechi. Queste le parole del tecnico dei veneti Gorini in vista del match:

La squadra sta abbastanza bene, abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, mettendo qualcosa in più nella fase offensiva, dove eravamo più indietro. In una settimana non si risolve tutto, ma un passo avanti dal punti di vista fisico c’è stato. Mi aspetto una gara migliore rispetto al match contro il Sassuolo. I neroverdi hanno qualità, finché siamo stato bravi a tenere i ritmi e la squadra corta li abbiamo messi in difficoltà, poi abbiamo subito quando, per tanti motivi, ci siamo allungati e concesso spazi. Questo è un errore da non fare a Salerno, specie con uno, faccio un nome, come Verde. Il nostro atteggiamento sarà fondamentale”

Sulle condizioni dei suoi e sul probabile 11 titolare: “Mi porto dietro qualche dubbio, abbiamo avuto dei problemini soprattutto nel reparto arretrato. Infatti Negro non sarà convocato, ha avuto un problema al polpaccio, e non ci saranno nemmeno Pandolfi e Tronchin. Non convocherò neppure D’Alessio, ha avuto una mezza distorsione al ginocchio che per fortuna si è risolta, ma non lo lascia al 100%. Ho poi anche altri dubbi, me li tengo però, ma ho le soluzioni e comunque una giornata e mezzo per risolverli. Se Ravasio è pronto per giocare dall’inizio? Ha saltato l’ultima settimana di lavoro e partitelle a Lucca perché c’era in corso questa trattativa, ma l’ho trovato abbastanza bene: però non so se partirà dall’inizio, ma di sicuro ci darà una mano. Rabbi invece è arrivato già pronto”.

Infine, sulla Salernitana: “Mi aspetto una partita difficile, affrontiamo una squadra retrocessa che, al netto dei problemini di mercato e societari, ha giocatori di qualità, soprattutto davanti: sarà una gara difficile, come ho detto, ma come sempre il nostro atteggiamento farà la differenza. Se fai prendere entusiasmo all’avversario sarà ancora più ostica, se invece facciamo aumentare le loro difficoltà, con il pubblico che magari rumoreggerà di più essendoci già un pochino di tensioni, sarà un poco più semplice”.

Francesco La Monica

"Chiodo fisso nella mente, innamorato perdutamente". Questa è la frase che, più di tutte, descrive appieno cosa sia per me la Salernitana. Un tifoso, prima che un giornalista, che ha sempre vissuto, e vive tutt'ora, per i colori granata. Dal maggio 2018, ho deciso di intraprendere la strada, impervia e tortuosa, del giornalismo, entrando a far parte della redazione di "Le Cronache", di cui mi fregio di farne parte ancora oggi. Dal settembre di quest'anno, dopo un anno di collaborazione con gli amici, prima che colleghi, di Salernosport24, sono entrato a far parte della bella famiglia di SoloSalerno.it, con lo scopo di raccontare, con onestà intellettuale ed enorme impegno, le vicende legate alla nostra, mitica "Bersagliera". Sarà un piacere, ma soprattutto un onore, poter mettere al vostro servizio la passione di una vita.

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