Serie B, l’analisi della quarta giornata

Quarta giornata archiviata e adesso arriva la sosta sul campionato di Serie B. In questo articolo andremo ad analizzare le partite del turno appena terminato, tra sorprese e conferme.

Salernitana, trasferta indigesta

È ancora una volta indigesta la trasferta della Salernitana che, lontano dalle mura amiche, rimane nuovamente a secco. A Mantova a vincere sono i padroni di casa, che superano i granata di misura grazie alla rete di Galuppini a inizio ripresa. Una brutta partita da parte dei granata che soffrono in difesa e creano pochissimo in attacco, grazie anche all’ottima preparazione di Possanzini.

Cambio di gerarchie

A guidare la classifica prima di questa giornata erano, a pari merito, Reggiana e Juve Stabia. Ma in un campionato appena cominciato e, come sempre, pieno di sorprese, le gerarchie cambiano all’improvciso. Adesso a guidare la classifica insieme ai campani, fermati sullo 0-0 dal Frosinone allo Stirpe, sono Pisa e Spezia.La squadra toscana ha sconfitto proprio la Reggiana, grazie alle reti di Tramoni e Bonfanti. 2-1 anche per lo Spezia che al 101′ rimonta il Cesena e grazie a Bertola si porta a casa i tre punti.In zona playoff, poi, vanno anche la Cremonese, che ha stravinto lo scontro con il Sassuolo per 4-1, e il Cittadella, che ha espugnato di misura il Braglia di Modena.

Parti basse della classifica

Risultati importanti anche nelle parti basse della classifica in questa giornata. A Catanzaro i padroni di casa di Caserta superano per 3-1 la Carrarese e trovano la prima vittoria stagionale. Rimane ancora a secco, invece, la Sampdoria che anche con l’arrivo di Sottil non trova i tre punti, pareggiando 0-0 al Ferraris contro il Bari.1-1, poi, tra il Cosenza, fresco di penalizzazione, e il Palermo, con il pari trovato dai rosanero all’80’ con Di Mariano. Ultimo ma non per importanza lo scontro di metà classifica tra Sudtirol e Brescia con la squadra di Maran che ha espugnato per 2-1 il Druso.