Scontro di bassa classifica all’Arechi, dove Salernitana e Catanzaro si sfidano nella settima giornata di Serie B. I granata di Giovanni Martusciello, quattordicesimi con 7 punti, sfidano i giallorossi di Fabio Caserta, che a quota 6 aprono la zona playout immediatamente alle spalle dell’Ippocampo.
Dopo l’esaltante campionato scorso con Vivarini, il Catanzaro ha faticato nella ripartenza: fin qui due sconfitte, tre pari e una sola vittoria, ad inizio settembre contro la Carrarese. I calabresi sono reduci dall’1-2 interno contro la Cremonese.
E’ tornata a far punti invece la Salernitana, con uno 0-0 in casa della Reggiana che resta fin troppo stretto per quanto prodotto. I granata hanno mosso la classifica dopo due k.o. di fila, incluso l’1-3 casalingo con il Pisa. All’Arechi sono arrivati i due successi in campionato, contro Cittadella e Sampdoria.
Per riconquistare la vittoria – che manca dal 27 ottobre – Martusciello impiegherà il solito 4-3-3 a trazione anteriore. Dopo il massiccio turnover nel match di Coppa Italia perso con l’Udinese, torneranno in campo i titolari: si va verso la conferma (quasi) in toto dell’undici che ha ben figurato otto giorni fa a Reggio Emilia.
Davanti a Sepe giocheranno Bronn e Ferrari, con Stojanovic e Njoh sulle corsie. In regia Amatucci, nuovamente affiancato da Maggiore e Reine-Adelaide. Attacco confermato per due terzi: Braaf a sinistra, Wlodarczyk centravanti. Unico cambio a destra, dove Verde è favorito su Hrustic. Out Tongya e Sfait, ultimo turno di squalifica per Kallon. Non convocato Valencia.
Su sponda ospite, Caserta darà continuità al 4-4-2 impiegato contro la Cremo, pur con qualche novità. La grande assenza sarà quella di Iemmello, fermato da un problema al polpaccio. Al posto di Re Pietro giocherà Pittarello, pronto a far coppia con Biasci in attacco. Tutto invariato invece a centrocampo: Compagnon e D’Alessandro larghi, mediana con Petriccione e Pompetti.
Cambieranno invece i terzini: Situm è recuperato ma difficilmente partirà dall’inizio, lasciando quindi spazio a Cassandro sulla fascia destra. A sinistra toccherà a Scognamillo, favorito su Bonini. Confermati Brighenti e Antonini davanti a Pigliacelli. Recuperano Piras e Volpe, out anche Pontisso e Pagano. Non convocato Brignola, in panchina l’ex granata Coulibaly.
SALERNITANA (4-3-3): Sepe; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Njoh; Maggiore, Amatucci, Reine-Adelaide; Verde, Wlodarczyk, Braaf. A disposizione: Fiorillo, Corriere, Gentile, Velthuis, Ruggeri, Ghiglione, Jaroszynski, Hrustic, Soriano, Dalmonte, Tello, Simy, Torregrossa. Allenatore: Martusciello.
CATANZARO (4-4-2): Pigliacelli, Cassandro, Brighenti, Antonini, Scognamillo; Compagnon, Petriccione, Pompetti, D’Alessandro; Pittarello, Biasci. A disposizione: Dini, Maravigna, Piras, Turicchia, Bonini, Ceresoli, Situm, Koutsoupias, Volpe, Coulibaly, La Mantia, Seck, Buso. Allenatore: Caserta.
ARBITRO: Livio Marinelli di Tivoli. Assistenti: Dei Giudici – Cavallina. IV uomo: Dorillo. VAR: Camplone. Assistente VAR: Muto.
Fischio d’inizio ore 15:00. Attesi circa 14 mila spettatori di cui 4.563 abbonati e circa 2 mila ospiti. Diretta DAZN (anche tramite Prime Video)
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