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Ferrari (Cuoregrigiorosso.com): “Cremonese concreta con Corini, Salernitana da playoff”

In vista di Salernitana-Cremonese, ci presenta l'ambiente grigiorosso il giornalista di CuoreGrigiorosso.com

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In vista di Cremonese-Salernitana di sabato ci presenta l’ambiente grigiorosso Andrea Ferrari, caporedattore di Cuoregrigiorosso.com.

Andrea, che Cremonese vedremo in campo sabato?
Ciao. Allora, vedremo una Cremonese agguerrita con tanta voglia di vincere la seconda gara consecutiva, cosa che in campionato manca addirittura da marzo. A Castellammare di Stabia non è arrivata una buona prestazione, ma era fondamentale trovare i 3 punti per cominciare con fiducia il nuovo percorso con Corini. Ha cambiato sistema di gioco, ha cambiato molti principi, per questo ha bisogno ancora di qualche tempo per inculcare una mentalità nuova ai ragazzi. Magari non sarà una Cremo spumeggiante, ma di certo sarà determinata. La risposta in Campania è stata di carattere, ora c’è bisogno della conferma in casa, lì dove il successo manca da due mesi”.

Cosa è cambiato da Stroppa a Corini?
Anzitutto è stato abbandonato immediatamente il 3-5-2 per passare al 4-2-3-1, a larghi tratti un 4-4-1-1 con Vazquez dietro all’unica punta De Luca (o Nasti nel secondo tempo). Se la Cremo di Stroppa puntava a un possesso palla di qualità, votato all’attacco con il fine di dominare il gioco in modo quasi ossessivo, ora con Corini c’è più verticalizzazione e voglia di attaccare gli spazi con gli esterni alti. Quindi meno possesso, più palla diretta in avanti per creare occasioni determinanti. Con Stroppa le occasioni non mancavano, ma sono arrivati pochi gol; ora si arriva nella metà campo avversaria in modo più “sporco” ma concreto. Serve certamente sistemare ancora qualcosa dietro: da 7 partite la squadra prende gol ed è arrivato il momento di essere più solidi“.

Cosa ha sbagliato, dal tuo punto di vista, Stroppa?
Si è focalizzato e intestardito troppo su un’identità di gioco sicuramente efficace, ma ormai diventata altamente prevedibile. Di fatto Stroppa ha fatto una super rimonta lo scorso anno, ha guadagnato tantissimi punti, ma già verso la fine della regular season le altre squadre avevano capito come poter prendere contromisure. Ecco spiegate le sconfitte inaspettate con Sudtirol, FeralpiSalò e Ternana, giusto per citarne alcune. E in questa stagione tutto è ricominciato come se di mezzo non ci fosse stata un’estate intera, con la differenza che la Cremo nemmeno riusciva più a dominare le partite col gioco. L’interpretazione del 3-5-2 ha cominciato a sfiduciare anche qualche calciatore, costantemente impiegato fuori ruolo. E così, dopo soli 11 punti in 8 gare, la scelta di cambiare“.

Quali sono le rivali della Cremonese nella corsa alla promozione diretta?
Pisa, Spezia e Sassuolo sembrano inarrestabili e sono per ovvi motivi le squadre che in questo momento stanno facendo più paura. Lo Spezia credo che prima o poi qualche punto lo perderà, non potrà continuare in eterno a vincere con gol su calci piazzati. Anche se mi ha molto impressionato positivamente a Cremona. Il Pisa ha la garanzia Pippo Inzaghi: in B crea un’alchimia con gruppo e piazza strepitosa. Il Sassuolo ha avuto qualche difficoltà a ridosso della fine del mercato, ora sta venendo fuori con qualità mostruose. Non darei per escluse del tutto né il Palermo né la Sampdoria, che comunque ha avuto una lieve ripresa. Se dà continuità, può tranquillamente rientrare nel gruppo di testa“.

Che campionato può fare secondo te la Salernitana?

Credo che la Salernitana possa ambire a un piazzamento dignitoso nella griglia playoff. L’avvio è stato altalenante, ma noi lo abbiamo provato giusto un anno fa: lo scotto della retrocessione è complicato da gestire, sembra ad un certo punto che tutto sia a posto, invece qualcosa non va. Ci sono sempre giocatori che restano un po’ controvoglia, ed è difficile recuperarli del tutto. Per me è stato fatto un buon mercato, i giocatori ci sono per rimanere nelle prime 8 posizioni per tutto il campionato“.

In conclusione, un calciatore potenzialmente decisivo per parte.

Per la Cremonese ti direi Vandeputte o Buonaiuto, a seconda di chi verrà scelto dal primo minuto in attacco, largo a sinistra. Vandeputte deve riscattare una prova non convincente a Castellammare, ma soprattutto deve ancora dimostrare il suo vero valore e non può passare altro tempo. È ormai arrivato il momento di far valere la spesa fatta dal club. Buonaiuto è entrato bene settimana scorsa, torna da un lungo infortunio e ha dato l’impressione di stare bene. Per la Salernitana ne dico due per lo stesso motivo: Simy o Torregrossa. Oltre a essere giocatori forti, alla Cremonese in qualche modo fanno sempre gol…

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