La Salernitana sembra in pena involuzione. Una sola vittoria nelle ultime sette partite è un grosso campanello d’allarme e la sconfitta di Cremona avvicina la Salernitana alla zona play out. Un primo tempo assolutamente negativo con due reti evitabilissime e con un attacco abulico, a dir poco inconcludente con elementi che ancora una volta non hanno dato l’apporto giusto. Martusciello finisce sotto accusa per le scelte ed anche per il modulo poco adatto a gran parte dei calciatori messi in campo. C’è una crisi tecnica che va affrontata alla vigilia della prossima gara in programma martedì all’Arechi contro il Cesena, partita che potrebbe essere già decisiva non solo per il prosieguo del campionato ma anche per il futuro di Martusciello sulla panchina.
Martusciello, però, non sembra vedere tutto questo anche prendendo atto della sconfitta meritata: «Il gol ci ha fatto innervosire e ci è mancata la cattiveria necessaria. Ci spiace per il primo tempo non all’altezza e credo che il secondo gol era assolutamente evitabile. I cambi potevano servire per rimettere in sesto la partita, ma abbiamo fatto molta confusione. Io chiedo sempre coraggio ai ragazzi e loro ci provano sempre».
Sulle scelte in attacco: «Giocherà martedì. Oggi è entrato per prepararlo alla prossima. I tifosi? Encomiabili. Ci è sembrato giusto andarli a salutare. Rifarei la scelta di Simy».
Nonostante tutto, il tecnico non vede involuzione: «Non la vedo ma è chiaro che bisogna migliorare su tanti aspetti ed è giusto essere preoccupati. Io in discussione? Lo sono tutti i giorni. Importante è credere nelle proprie idee».