Una sconfitta che fa male anche se maturata contro una squadra, obiettivamente, più attrezzata. L’esordio di Colantuono non è stato felice nonostante la squadra granata abbia dato qualche segnale a sprazzi soprattutto dopo i cambi. Il Sassuolo, però ha sfruttato alla grande gli errori di Fiorillo e Ferrari spalancando le porte ai neroverdi verso la meritata vittoria. Colantuono cerca di analizzare la gara ai microfoni di Lira Tv: «Non mi soffermo sull’errore individuale. Nel primo tempo con sofferenza abbiamo tenuto botta. Nei primi venti minuti della ripresa abbiamo fatto bene, ma gli errori poi ti tagliano le gambe e se prendi due gol dal Sassuolo poi recuperare è difficile. È la squadra più forte del campionato».
L’allenatore della Salernitana si sofferma sulla situazione tattica: «Il 433 ci ha dato delle risposte, ma non è detto che non si possa cambiare modulo. È pur vero che non giocheremo sempre con il Sassuolo. Vedremo le prossime gare. Il cambio di Verde è perché volevo giocare con due punte e poi era stanco. Aveva dato tutto».
La classifica, però, è assolutamente preoccupante. La classifica parla da sola: «Il gruppo è sano e sa cosa siamo oggi. Bisogna venire fuori da questa situazione e la prossima sarà fondamentale per noi. La scossa deve esserci ma il Sassuolo è stato superiore. La mente deve essere sgombra da pensieri cattivi perché questa squadra può salvarsi».