Il 2024 di Catanzaro e Salernitana si chiude al Ceravolo, con la prima giornata di ritorno del campionato di Serie B. I giallorossi arrivano al match con 24 punti, forti di un settimo posto che vale la zona playoff. I granata, terzultimi a quota 18, sono finiti in zona retrocessione diretta per la prima volta in stagione.
La Salernitana è reduce dal pessimo k.o. di Frosinone: il 2-0 in Ciociaria ha messo in bilico la posizione di Colantuono, e urge una reazione dopo cinque punti nelle sei gare col tecnico di Anzio. La crisi è più che profonda: il successo esterno manca da inizio ottobre (0-1 a Palermo), e i granata hanno perso sei delle ultime 11 partite.
Il Catanzaro arriva dal beffardo 1-1 nel derby a Cosenza, ripreso dai silani al 106′. Lieve frenata dopo un ottimo momento: prima della sconfitta interna con lo Spezia e della delusione del Marulla, i calabresi avevano centrato undici risultati utili di fila, incluse le recenti vittorie contro Brescia in casa e Palermo in trasferta.
Per tornare al successo, Caserta confermerà il 3-5-2 delle ultime uscite, seppur con qualche novità. Tra I pali Pigliacelli. In difesa mancherà Bonini, uscito malconcio dal derby: chance per Antonini. Il brasiliano giocherà da braccetto sinistro accanto agli inamovibili Brighenti e Scognamillo.
A centrocampo conferma per Petriccione e Pontisso, mentre Pompetti (in gol contro il Cosenza) avrà spazio dal 1′ al posto di Buso, fuori per infortunio. Sulle corsie confermati Situm e Compagnon. Non cambierà l’attacco: tandem Pittarello – Iemmello. Assenti anche i lungodegenti D’Alessandro, Coulibaly (ex granata) e Koutsoupias.
Su sponda ospite, Colantuono ritrova Maggiore, ma non Verde, Bronn, Tello e Sfait. A questi si aggiunge Ghiglione, squalificato dopo l’espulsione rimediata allo Stirpe. Proprio sulle corsie avrà luogo uno degli cambi nel 3-5-2 granata: Stojanovic passerà a destra, col rientro da titolare di Njoh (dopo un mese e mezzo) sull’out mancino.
Confermata la mediana con Soriano e Tongya ai lati di Amatucci, ma resta viva l’ipotesi Hrustic. In difesa Jaroszynski rileverà Velthuis, affiancando Ferrari e Ruggeri davanti a Sepe. Cambierà anche il centravanti: fuori Wlodarczyk, dentro dal 1′ Simy a far coppia con Braaf.
CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Antonini; Compagnon, Pompetti, Petriccione, Pontisso, Situm; Pittarello, Iemmello. A disposizione: Dini, Borrelli, Piras, Turicchia, Ceresoli, Cassandro, Pagano, Maiolo, Brignola, La Mantia, Seck, Biasci. Allenatore: Caserta.
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Ruggeri, Ferrari, Jaroszynski; Stojanovic, Soriano, Amatucci, Tongya, Njoh; Braaf, Simy. A disposizione: Fiorillo, Corriere, Gentile, Velthuis, Hrustic, Reine-Adelaide, Dalmonte, Maggiore, Torregrossa, Kallon, Wlodarczyk, Fusco. Allenatore: Colantuono.
ARBITRO: Daniele Perenzoni di Rovereto. Assistenti: Luciani – Monaco. IV uomo: Totaro. VAR: Maggioni. Assistente VAR: Longo.
Fischio d’inizio ore 17:15. Diretta DAZN e Prime Video.
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