BELEC 6: inoperoso per mezz’ora, poi blocca facilmente a terra il tiro di Hickey. Anche la parte finale del primo tempo, nonostante l’inferiorità numerica, non lo inquieta particolarmente. Nel secondo tempo blocca un tiro insidioso di Arnautovic, poi non può nulla sulle tre reti del Bologna.
GYOMBER 6,5: pronti via e la sua concentrazione stoppa tre potenziali incursioni emiliane. Gioca con la consueta attenzione ed aggressività, si lascia sorprendere solo in occasione della deviazione aerea di Dominguez, sugli sviluppi di un corner, che termina a lato di poco. Soffre tantissimo ma resta il più lucido della retroguardia, non ha responsabilità sui tre gol subiti.
STRANDBERG 5: chiude con calma e attiva con un preciso lancio la ripartenza di Bonazzoli, prima di stoppare con freddezza ed eleganza un nuovo tentativo rossoblù. Gestione sicura, poi una chiusura fuori tempo lo costringe ad un fallo da ammonizione, prima di allargare il braccio sulla conclusione di Arnautovic e finire anzitempo il match per doppio giallo.
JAROSZYNSKI 5: svolge inizialmente con ordine il copione di centrale di sinistra, ben coadiuvato da Capezzi e Ruggeri. Da rivedere un tentativo di rinvio su corner bolognese che crea apprensione a Belec in uscita. Non perfetto anche sul tiro di Arnautovic che procura il secondo giallo a Strandberg, quando non esce nei tempi giusti su Soriano e consente all’attaccante di casa di guadagnare spazio alle sue spalle. Dovrebbe temporeggiare sul filtrante centrale bolognese ed invece tenta un rischioso anticipo che regala un’invitante punizione ai padroni di casa. Inguardabile il controllo in marcatura operato su Arnautovic in occasione del secondo pari bolognese. Prova a proporsi in avanti, ma sbaglia il controllo e guadagna una sciocca ammonizione commettendo un fallo evitabile. 82 SCHIAVONE S.V.
KECHRIDA 6: diligente in fase difensiva quando chiude tempestivamente un inserimento rivale sul secondo palo, ma anche preciso e lucido quando si propone in avanti, come testimonia l’ottimo traversone non capitalizzato da Djuric. Ancora acceso a destra in avvio di secondo tempo, poi potrebbe fare meglio in marcatura in occasione del primo gol di De Silvestri, prima di iniziare a soffrire sulla sua fascia le incursioni di Vignato e Sansone. 76 ZORTEA S.V.
M.COULIBALY 8: si propone immediatamente a destra ed arriva al cross che trova reattiva la difesa felsinea, ci riprova ma controlla male il pallone che termina out. Mette il piedone e stoppa il tentativo di tiro di Hickey, si inserisce nuovamente sul centrodestra e guadagna una punizione da posizione invitante. Continua ad essere una spina nel fianco per gli avversari con i suoi inserimenti, in due dei quali produce un doppio pregevole assist di tacco. Perfetta la chiusura difensiva su Sansone incuneatosi in area granata. Termina la sua prestazione fantastica con l’imparabile palombella che riporta in vantaggio la Salernitana, dopo averci provato con un perentorio colpo di testa.
L.COULIBALY 6: gioca davanti alla difesa ed ha un unico obiettivo: coprire la retroguardia e negare agibilità tra le linee ai padroni di casa. Sbaglia un disimpegno in fase di copertura preventiva, ma subito dopo in tackle interrompe il filtrante centrale dei padroni di casa. Si ripete poco dopo con un’altra chiusura puntuale ed anche ad inizio ripresa fa valere la sua fisicità a ridosso dell’area granata. Unico neo la marcatura ballerina sul gol del pari di De Silvestri. 76 BOGDAN S.V.
CAPEZZI 6: attacca lo spazio a sinistra, supporta Ruggeri con i continui raddoppi di marcatura, scala su De Silvestri. Lavoro dispendioso che lo rende impreciso in una circostanza, ma l’azione di rimessa del Bologna è infruttuosa. E’ stanchissimo, continua a lottare, ma non è più tempestivo come nei primi 45 minuti. 82 OBI S.V.
RUGGERI 6,5: attento, concentrato, mai domo, pronto anche a fiondarsi in avanti quando la squadra ruba palla e riparte. Non si scompone neppure quando il Bologna attacca a pieno organico. Uno dei più lucidi, nonostante la giovane età.
BONAZZOLI 7: è pugnace e mobile sull’intero fronte d’attacco, sfiora il gol con una velenosa punizione che trova la pronta risposta di Skorupski. Tecnico, motivato, agile e onnipresente, funge da rifinitore avanzato anche ad inizio ripresa, prima di trasformare con freddezza il calcio di rigore che porta in vantaggio i granata.
DJURIC 6,5: poco mobile, prova a dare una mano in fase di non possesso, spizza qualche pallone, ma poteva e doveva far meglio sull’ottimo assist di Kechrida. Si riscatta ampiamente guadagnando, complice l’ingenuità di Soriano, il rigore per i suoi e l’espulsione del trequartista rossoblù. 64 SIMY 5,5: conquista la seconda palla che avvia l’azione del secondo gol granata, ma salta anche fuori tempo in occasione del secondo gol realizzato da De Silvestri.
ALL. CASTORI 6: primo tempo ordinato in fase difensiva, il Bologna non riesce a perforare il muro dei granata, i quali non disdegnano mai la ripartenza con le incursioni di Bonazzoli, Kechrida e M.Coulibaly. La squadra non si disunisce neppure nel secondo tempo, quando addirittura si porta in vantaggio in due circostanze. Gli errori da cui sono nati i gol del Bologna sono figli di errori individuali. Però la gestione del vantaggio, considerate le deficitarie attitudini difensive di Kechrida e Jaroszynski, doveva essere più puntuale attraverso le sostituzioni.