L’infinita lista di assenti costringerà mister Colantuono a mandare in campo un undici iniziale pressoché obbligato domani contro la Lazio. Il tecnico granata dovrebbe optare per un ritorno al 4-3-1-2, vista la mancanza di difensori centrali a disposizione, considerando la squalifica di Gyomber e le assenze di Gagliolo, Jaroszynski, Bogdan e Strandberg.
Davanti a Belec giocheranno quindi Delli Carri e Veseli, chiamati a comporre un’inedita coppia di centrali difensivi. Sull’out mancino si rivedrà Ranieri, favorito sul ristabilito Ruggeri, mentre a destra Zortea sarà confermato nonostante il problema fisico accusato a Verona. In caso contrario, Kechrida verrebbe impiegato dal primo minuto.
Scelte limitate anche in mediana, dove peseranno le assenze di Capezzi, Mamadou e Lassana Coulibaly. Al fianco di capitan Di Tacchio ci sarà Kastanos; il match winner del Bentegodi agirà come interno sinistro, mentre dal lato opposto il favorito per una maglia dall’inizio è Schiavone, senza dimenticare un Kechrida talvolta impiegato nel ruolo di mezz’ala destra.
Obi – guarito dal Covid – sarà chiamato a fare da incursore sulla trequarti, alle spalle del tandem offensivo composto dai riconfermati Gondo e Djuric. Dalla panchina Bonazzoli e Vergani, uniche alternative in un reparto offensivo orfano di Ribery e Simy.
SALERNITANA (4-3-1-2): Belec; Zortea, Delli Carri, Veseli, Ranieri; Schiavone, Di Tacchio, Kastanos; Obi; Gondo, Djuric.