Il match tra Sampdoria e Salernitana presenterà anche la sfida Caputo–Bonazzoli, confronto tra bomber entrambi ex di turno. L’attuale attaccante blucerchiato – capocannoniere dei suoi con 9 gol segnati – vestì la maglia granata nel campionato di Serie B 2009-2010, conclusosi con la retrocessione in terza serie segnata anche dai 6 punti di penalizzazione.
Arrivato in prestito dal Bari, il classe ’87 chiuse la sua esperienza a Salerno con 7 gol in 38 presenze, e instaurò un rapporto tutt’altro che idilliaco con la tifoseria granata. Dissapori che si rafforzarono nel 2016, quando Caputo segnò da ex all’Arechi, portando in vantaggio la sua Virtus Entella nel match poi pareggiato da Coda.
Dall’altra parte, domani tornerà al Ferraris Bonazzoli, il cui cartellino è ancora di proprietà blucerchiata. Il numero 9 granata fu acquistato dalla Sampdoria nell’estate 2015, ma nelle prime stagioni trovò poco spazio, girovagando a più riprese in prestito. Dopo una lunga attesa, il classe ’97 ebbe la sua vera occasione nel 2019-20, anno all’insegna del Covid, nel quale l’attaccante siglò 6 gol in 19 presenze.
Una volta rinnovato il contratto con la Samp fino al 2025, Bonazzoli si trasferì in prestito al Torino, prima di approdare a Salerno la scorsa estate. A fine anno il giocatore – capocannoniere dell’ippocampo a quota 7 gol in campionato – farà ritorno a Genova, dove potrebbe restare e avere le chance di ritoccare lo score attuale di 6 reti in 29 presenze con la maglia dei blucerchiati.
Casacca indossata fino a poco tempo fa da Dragusin, passato poi a Salerno nel mercato di riparazione. Il difensore rumeno arrivò alla Samp in prestito dalla Juve lo scorso agosto, totalizzando 13 presenze in Serie A e 2 in Coppa Italia. Finito poi notevolmente ai margini, il classe ’02 è stato richiamato alla base, prima di accettare la chiamata di Sabatini.
Passato alla Samp anche per Belec e Fiorillo, riserve tra i pali del cavalluccio marino. Lo sloveno fu acquistato nel gennaio 2018 dopo l’esperienza al Benevento, e totalizzò soltanto 2 presenze in blucerchiato nell’arco di una stagione e mezzo. Il tutto prima del prestito annuale all’Apoel Nicosia e della firma con la Salernitana.
Il portiere genovese è invece molto legato alla Samp, con cui ai tempi della Primavera conquistò campionato, Coppa Italia e Supercoppa nel 2008; nello stesso anno, Fiorillo fece anche il suo esordio in Serie A, all’età di 18 anni. Protagonista di un’esperienza piuttosto spezzettata, il classe ’90 totalizzò 12 gettoni ufficiali in maglia ligure.
A completare il sestetto di ex è Capezzi, certo del forfait in quanto calciatore fuori lista. Il centrocampista fu acquistato dalla Samp nell’estate 2016 e lasciato per un anno in prestito al Crotone, misurandosi per la prima volta con la massima serie. Nel 2017-18 il toscano racimolò 6 apparizioni in A e 2 in Coppa Italia con i colori blucerchiati, prima dei prestiti ad Empoli e Albacete. Poi il passaggio a Salerno, dove però – dopo un anno e mezzo da protagonista in B – Capezzi è ormai finito ai margini.