Il destino in novanta minuti, è questo ciò che aspetta la Salernitana nel match contro l’Udinese. Domenica sera (ore 21) Milan Djuric e soci saranno chiamati allo “scatto decisivo” per raggiungere una salvezza che sarebbe a suo modo storica sia per il come potrebbe arrivare e sia per lo stesso passato dell’ippocampo che in massima serie non è mai restato per due stagioni consecutive. Dinanzi ai ragazzi di Nicola, ci sarà l’Udinese che (come sottolineato anche dalle parole di Deulofeu) non giungerà a Salerno per fare da sparring partner nonostante non abbia più nulla da chiedere al campionato. Lo sa bene il mister granata (ex del match) che questo pomeriggio è tornato a dirigere la prima seduta della settimana dopo i due giorni di riposo concessi post trasferta di Empoli. Nel quartier generale del Mary Rosy, quindi, Fazio e soci hanno aperto la seduta con una fase di attivazione fisica seguita da esercizi di tecnica dinamica. L’allenamento è terminato, infine, con esercitazioni per il possesso palla e partite a tema. Nei prossimi giorni, poi, Nicola inizierà a provare l’undici anti Udinese che- rispetto all’ultimo impegno del Castellani- dovrebbe vedere come novità la presenza dal primo minuto di Mamadou Coulibaly. L’ex friulano, nello spezzone concessogli, non ha affatto sfigurato in terra toscana con un suo inserimento che ha portato al rigore poi fallito da Perotti a pochi minuti dalla fine. Il centrocampista senegalese, se la sua titolarità fosse confermata, andrebbe a completare la mediana insieme al rientrante Bohinen (che giocherà da play) ed all’altro Coulibaly (Lassana).
Il grande assente, quindi, sarà Ederson. L’ex Fortaleza- con il giallo rimediato contro l’Empoli- ha raggiunto il numero massimo di ammonizioni e sarà dunque squalificato, decisione resa ufficiale quest’oggi dal Giudice Sportivo. Oltre alla sanzione ai danni del centrocampista verdeoro, in casa granata non c’è da segnalare alcun altro provvedimento con tutto il resto della rosa che sarà a disposizione di Nicola. Per quanto riguarda l’Udinese, nessuna sanzione se non la multa di 2mila euro comminata a Nuytinck per simulazione in area avversaria.