Home Editoriale Mazzocchi: «Abbiamo ritrovato l’entusiasmo che sembrava smarrito»

Mazzocchi: «Abbiamo ritrovato l’entusiasmo che sembrava smarrito»

L'autore del gol vittoria ha parlato con gioia ai microfoni di Dazn. Nonostante un leggero risentimento all'adduttore sinistro, il numero 30 granata ha lottato fino al minuto 100 sul terreno di gioco dell'Arechi

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Pasquale Mazzocchi

Pasquale Mazzocchi è stato il primo calciatore granata a realizzare un gol da fuori area, ma, soprattutto, la sua marcatura ha regalato tre punti fondamentali alla Salernitana. La vittoria contro Lo Spezia vale il doppio. La compagine ligure è una diretta concorrente alla salvezza, e la Salernitana non poteva permettersi passi falsi. Sorride la classifica, ne beneficia il morale, e i 13 punti maturati finora sono importantissimi in vista delle prossime gare di campionato. Dopo la sconfitta di Milano, quest’oggi, i granata sono scesi in campo, principalmente, durante la seconda frazione di gioco, mostrando grinta e determinazione.

Il numero 30 granata, al termine dell’incontro, ha espresso la propria contentezza ai microfoni di Dazn:

«Quello di oggi è uno dei gol più belli della mia carriera, soprattutto, perché non ne ho segnati molti. Sono contento per questa vittoria, principalmente perché ho visto di nuovo quell’entusiasmo che mancava da 3/4 partite. I nostri tifosi, come sempre, sono la nostra carica, sono un valore aggiunto. Abbiamo dato l’anima per noi stessi e per loro. Questa era una gara fondamentale, nonostante un leggero risentimento all’adduttore sinistro, non ho mollato. Ci tenevo a concludere la partita».

La dedica a Ribèry

Mazzocchi ha aggiunto:« Questa vittoria è per Frank Ribèry. Nell’ambito calcistico ha fatto la storia, è stato onere giocare con lui. Speriamo possa intraprendere una strada ricca di nuovi successi. Siamo contenti di tenerlo ancora al nostro fianco. Viverlo da mister sarà un po’ strano, ma ci faremo l’abitudine».

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Sono Raffaella Palumbo, classe 1990, salernitana dalla nascita. Per varie vicissitudine, sono espatriata a Genova da quando avevo 21 anni, nel capoluogo ligure esercito la professione di insegnate. Amo la vita in tutte le sue sfaccettature, non trascuro i dettagli. L'ottimismo, la curiosità, la follia, l'intraprendenza ed il sorriso sono caratteristiche di cui non posso fare a meno. Tra le gioie più grandi della mia vita rientra mia figlia: Martina. La pallavolo, la scrittura, i viaggi e la Salernitana sono le mie principali passioni. La benzina delle mie giornate risiede in tre espressioni che non cesso mai di ripetere a me stessa e agli altri: " VOLERE è POTERE, CARPE DIEM e PER ASPERA AD ASTRA"!!!

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