Ultimo round prima della sosta mondiale, senza il tempo di prendere fiato e di nuovo in campo.
Dalla Toscana alla terra sabauda, da Empoli a Torino per un ultimo assaggio di Serie A in questo 2022.
Empolesi in cerca di riscatto dopo Napoli, Grigiorossi con il sorriso dopo aver fermato i rossoneri.
Una sfida da seguire con attenzione, perché la salvezza passa da queste sfide sottovalutate da molti.
Il “Maradona” pronto a spingere gli azzurri prima dei saluti, con l’intento di salutare l’anno con il sorriso, prestando attenzione alla mina vagante Udinese.
Ai microfoni l’avviso di Dejan Stankovic, motivato e pronto a sostenere a distanza i suoi ragazzi, in una partita cruciale per il cammino blucerchiato.
Lecce a “Marassi” dopo la rumorosa vittoria a dispetto della Dea, un avversario ostico e desideroso di colpire ancora.
Thiago Motta scuote e pretende una reazione, tra le mura casalinghe di un “Dall’Ara” tutto rossoblù, in un derby con il Sassuolo davvero interessante.
Ultima domenica dal “lunch match” fino all’ultima gara serale, da Bergamo a Torino con obiettivi simili legati all’Europa.
Il riscatto richiesto da Gasperini ai suoi, consapevole di poter reagire subito al “Gewiss”, in attesa dell’arrivo dei nerazzurri di Inzaghi.
Sul cammino dei granata, un Monza ferito all’Olimpico contro la Lazio, una specie di animale inferocito da tenere a bada.
A Davide Nicola il compito di domare l’avversario, giocando le carte giuste, sul tavolo monzese per infliggere un duro colpo.
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Interessante e affascinante la sfida dell’Olimpico di Roma, con un duello che promette scontri pirotecnici già sulle rispettive panchine.
Mourinho e Juric, due sergenti per Roma e Toro, prima di scatenare l’ultimo spettacolo per il pubblico di casa.
Hellas Verona reduce da una prova d’orgoglio contro la Vecchia Signora, nuovamente a colloquio con gli stessi colori che accomunano Spezia e Juventus.
“San Siro” pronto a vestire i panni da dodicesimo uomo, contro la Fiorentina in un momento un po’ delicato.
Rossoneri in cerca di respiri, prima di salutare il campionato per la sosta nazionale.
Chiuse il cerchio una sfida calda, di filosofie a confronto e troppe volte impegnate in scontri accesi.
Max Allegri e Sarri nella storia del club sabaudo, nuovamente avversari e vogliosi di assaltare golosissime posizioni in classifica.
