Nessuna insidia per la capolista Napoli, una squadra stratosferica che, a questo punto, sembra davvero destinata a trionfare.
Con merito e con tanta voglia di non fermarsi, con gli occhi degli appassionati che brillano ad ogni giocata.
I gol di Kvaratskhelia e Osimhen sono un concentrato di esplosività, capaci di stendere un Sassuolo tra le mura amiche.
Stesa la Samp quasi spacciata, alle corde nonostante il cuore di Sabiri che risponde a Soriano.
La seconda occasione però tradisce Sabiri, manda in estasi Skorupski dopo il rigore parato, e premia il sinistro a giro di Orsolini allo scadere.
Premio che va anche a chi crede e non smette di sognare, perché il sinistro di Messias vale tre punti d’oro per il Milan.
Spettacolo di gol puro a “San Siro”, con il ritorno al gol di Lukaku dal dischetto del rigore.
Risposta esplosiva di Lovric tra le file friulane, per poi subire la furia di un armeno e di un argentino campione del mondo.
Dalla distanza un tiro storico quello di Ceesay, così come il colpo di testa di Blin per uno 0 a 2 in trasferta.
Succede quindi di tutto al “Gewiss” di Bergamo, perché nonostante il coraggio di Hojlund, è il Lecce a trionfare in casa della Dea.
Botta e risposta tra gioie spezzate, con Cambiaghi e Cabral che aggiungono il loro nome al tabellino dei marcatori nel derby toscano.
Esordio amarissimo invece per Paulo Sousa in veste granata, tra assenze e tanto lavoro da fare, sconfitto da una Lazio di gran lunga superiore.
Difesa da rivedere così come le gerarchie in porta, perché il tempo stringe e non sono ammessi altri passi falsi.
Ciro Immobile fa quindi 191 nella massima serie, un numero che quindi lo colloca ancora più in alto, tra i grandi di sempre del nostro campionato.
Al “Picco” un incrocio bianconero, vinto dalla Juventus tra qualche paura generale.
Kean apre le danze, lo Spezia ci prova ed impaurisce la Vecchia Signora, messa al sicuro dal sinistro magico di Angel Di Maria.
Debutto da sogno per il norvegese Solbakken, servito da un fantastico tacco di Spinazzola, per un gol di sinistro che fa scoppiare l’Olimpico.
Succede poi di tutto in terra sabauda, con una pioggia di gol tra Torino e Cremonese.
Tanto cuore ma non basta, perché la Cremonese non riesce ad agganciare la Sampdoria.
A Sanabria rispondoni, infatti, i super gol di Tsadjout e Valeri, spazzati via dal pareggio di Wilfred Singo che chiude il match.