Il presidente Danilo Iervolino, intervenuto in esclusiva sulle frequenze di Radio Serie A, ha espresso le sue impressioni sull’esordio in campionato della Salernitana e le ambizioni per il futuro della sua squadra.
L’intervista
La partenza della squadra granata è stata promettente, Iervolino non si è nascosto e ha definito l’esordio con la Roma “bellissimo”. Immancabile l’elogio per Candreva, che è stato definito “un grande campione in campo e fuori, un leader carismatico che non si risparmia”. Nonostante la buona prestazione, il patron dell’Ippocampo ha sottolineato l’importanza della concentrazione e della convinzione, affinché tutte le squadre possano risultare alla portata della Salernitana, e con serietà ha auspicato una chiamata del numero 87 granata nella Nazionale italiana di Spalletti.
Obiettivo: Salvezza e crescita continua
Il presidente granata ha chiarito che il traguardo principale rimane la salvezza, ma ha anche rimarcato il desiderio di costruire una squadra di giovani e meno giovani in grado di giocarsela a viso aperto con tutti. “Nessun alibi”, ha dichiarato Iervolino, enfatizzando l’importanza di centrare l’obiettivo stagionale, mostrare fiducia nella rosa attuale e nei nuovi innesti. Iervolino, inoltre, ha parlato della necessità di trovare degli elementi cardine durante il percorso della Salernitana, ovvero: equilibrio, sinergia e tranquillità per costruire un ambiente sano e produttivo. Non ha evitato di lodare il lavoro del direttore sportivo De Sanctis nel reclutamento di giovani promesse e giocatori che possono contribuire al successo.
Progetto a medio-lungo termine
Il presidente ha parlato con entusiasmo del progetto a medio-lungo termine della squadra, sottolineando la volontà di realizzare strutture e migliorare l’Arechi – nonostante alcuni ostacoli che si augura possano essere superati – . Ha parlato dell’importanza della tifoseria, quanto sia importante gratificarla, e ha descritto i progressi nella ricerca di suoli per il centro sportivo e nell’apertura di Academy nel Mezzogiorno.
La rivalità col Napoli
Iervolino ha anche espresso la sua visione sulla rivalità tra la Salernitana e il Napoli, evidenziando la necessità di costruire un ponte tra le società e le tifoserie per sviluppare un rapporto amichevole, pur rimanendo concorrenti sul campo e conservando la sana goliardia.
Sousa: “L’uomo giusto”
Infine, il presidente ha commentato il ruolo di Paulo Sousa, lo ha definito “un uomo carismatico, duro, che pretende tanto da se stesso e dagli altri”. Ha espresso fiducia nella capacità del mister lusitano nel creare energia, valore e mentalità vincente per tutta la squadra granata.