Dopo sei mesi è arrivata la prima vittoria in campionato per la Salernitana. Era il 27 maggio quando i granata batterono l’Udinese per 3-2 ed oggi a farne le spese è stata la Lazio caduta sotto i colpi di Kastanos e Candreva. Una vittoria meritata e voluta nonostante la giornata no di Prontera che ha assegnato un rigore dubbio ai laziali dopo una revisione al Var. Coriacea, determinata e disciplinata tatticamente, la Salernitana ha meritato la vittoria, sperando che sia la prima di una lunga serie.
Inzaghi si presenta con un 3-4-2-1 con Kastanos e Candreva dietro l’unica punta Ikwuemesi. Assente Dia, il nigeriano cerca di non far rimpiangere il cannoniere granata impegnandosi molto, anche se spesso si è trovato non in posizione ottimale per una prima punta. Ma è una Salernitana coraggiosa che sceglie di giocare a viso aperto. Belli i duelli Mazzocchi-Zaccagni e Bradaric-Felipe Anderson e quelli in mezzo al campo tra Bohinen e Cataldi. Il risultato è una partita equilibrata e senza particolari sussulti. la lazio fatica e la Salernitana cerca di ripartire velocemente con Kastanos e Candreva, che sembrano tornati ai fasti dei tempi migliori. Per vedere una azione degna di questo nome bisogna andare al 21′ con Mazzocchi che pesca Daniliuc il quale sparacchia altissimo. È solo l’inizio di un periodo favorevole ai granata. Bohinen al 23” colpisce la traversa e due minuti dopo Candreva quasi beffa Provedel con un tiro maligno che il portiere biancoceleste vede soltanto all’ultimo secondo. Ancora Candreva al 31′ si fa deviare un tiro da Lazzari, destinato in fondo alla rete. Nel periodo migliore dei granata accade l’episodio chiave della partita. Lazzari trova Immobile al limite dell’area. Gyomber trattiene in area l’attaccante laziale ma l’arbitro lascia correre. Immobile protesta platealmente e Prontera viene richiamato dal Var. Dopo la revisione l’arbitro concede la massima punizione alla Lazio. Immobile dal dischetto non fallisce e porta in vantaggio la Lazio al 43′. Perplessità l’interpretazione del protocollo, visto che Prontera aveva già giudicato non falloso l’intervento di Gyomber.
La ripresa comincia con una novità in difesa: fuori Gyomber, già ammonito, e dentro Lovato. La Salernitana coomincia ancora una volta con il piglio giusto e dopo nove minuti trova il meritato pareggio con Kastanos. mazzocchi crossa dalla destra e trova la testa di Candreva. Provedel non trattiene ed il cipriota si fionda sul pallone e lo scaraventa alle spalle di Provedel. al 58′ Candreva fallisce una grandissima occasione. Il fantasista addomestica il pallone in area ma non trova il tempo di girarsi e mettere il pallone in rete. Sul capovolgimento di fronte, Zaccagni non indirizza in rete un cross di F.Anderson. Nell’occasione Zaccagni si fa pure male ed è costretto ad uscire. Inzaghi toglie Daniliuc e Bohinen per Fazio e Legowsky. Proteste, intanto, per un mani di Patric su cross di Candreva. L’arbitro non va nemmeno a vedere e, per tutta risposta, ammonisce Inzaghi. È il preludio al gol del vantaggio che si concretizza al 66′ sugli sviluppi di un calcio di punizione. Kastanos appoggia sul destro di Candreva che lascia partire un missile che Provedel non vede nemmeno. Sarri rinforza il reparto offensivo togliendo F. Anderson e Immobile per far posto ad Isaksen e Castellanos. Prima del gol dentro anche Pedro ed Hysaj per Zaccagni e Lazzari.
Nonostante il vantaggio i granata continuano a macinare gioco con la Lazio che stenta a trovare spazi. Sarri si affida soltanto ai piedi di Guendouzi ed all’estro di Pedro. L’impressone è che l’uscita di Zaccagni abbia penalizzato molto la manovra biancoceleste. Inzaghi cambia tutti gli interpreti della difesa e fa esordire in campionato anche il tunisino Bronn. Non cambia la sostanza perché i granata si dimostrano in controllo della partita. Fazio sradica in area un pallone dai piedi di Castellanos al 91′ con Hysaj che spedisce poi un pallone in Curva Sud.
Troppo nervosi i biancocelesti per cercare di rimettere in pari la gara con una Salernitana che ha meritato la vittoria grazie ad una condotta di gara eccellente al cospetto di una squadra che, in trasferta, si conferma non all’altezza della situazione. Una vittoria che, di fatto, da il via al campionato dei granata che non abbandonano l’ultima posizione in classifica ma acquistano fiducia e speranza per il prosieguo del torneo
Salernitana – Lazio: 2-1
Reti: 43′ Immobile (rig.), 54′ Kastanos, 66′ Candreva
Salernitana: Costil; Daniliuc (62′ Fazio), Gyomber (46’st Lovato), Pirola (86′ Bronn); Mazzocchi, Coulibaly, Bohinen (61′ Legowsky), Bradaric; Candreva, Kastanos (73′ Maggiore); Ikwuemesi.
A disposizione: Fiorillo, Salvati, Sambia, Martegani, Botheim, Cabral, Simy.
Allenatore: Filippo Inzaghi
Lazio: Provedel; Lazzari (62′ Hysaj), Patric, Gila, Marusic; Guendouzi, Cataldi (80′ Vecino), Kamada; F.Anderson (69′ Isaksen), Immobile (69′ Castellanos), Zaccagni (62′ Pedro)
A disposizione: Sepe, Mandas, Pellegrini, Basic, Ruggeri, Rovella.
Allenatore: Maurizio Sarri
Arbitro: Prontera di Bologna.
Assistenti: Baccini – Cecconi
IV Uomo: Pezzuto.
Var: Pairetto .
Assistente Var: Nasca.
Ammoniti: Lazzari, Gyomber , Daniliuc, Maggiore, Cataldi, Vecino, Coulibaly, Fazio.
Angoli: 4-9