Friday night con testacoda a San Siro, dove Inter e Salernitana si sfidano nella venticinquesima giornata di Serie A. I nerazzurri di Simone Inzaghi, primi con 60 punti e una partita in meno, ospitano i granata del nuovo tecnico Fabio Liverani, subentrato proprio in settimana a SuperPippo, fratello dell’avversario di giornata.
La Salernitana è ultima a 13 punti, e con l’1-3 casalingo contro l’Empoli è finita a un arduo -7 dal Sassuolo, attualmente quartultimo con una gara da recuperare. L’Inter, invece, sta pian piano ammazzando il campionato: il 4-2 a Roma è stato il settimo successo di fila, successivo a quello con la Juventus. Il calo dei bianconeri ha issato i nerazzurri a un vantaggio di 7 punti, potenzialmente 10 complice la gara casalinga ancora da giocare contro l’Atalanta.
Inzaghi, turnover con vista Champions
L’andata degli ottavi di Champions è dietro l’angolo, e Inzaghi farà turnover in vista di martedì, quando alla Scala del calcio arriverà l’Atletico Madrid. Il tecnico piacentino (vicino ad allenare la Salernitana nel 2016 salvo poi restare alla Lazio) confermerà il 3-5-2. Davanti a Sommer mancherà Acerbi (infortunato al pari di Cuadrado): al posto dell’ex laziale giocherà de Vrij. L’olandese guiderà la difesa, affiancato da Bastoni e Bisseck, che farà rifiatare Pavard.
In regia Calhanoglu, affiancato da Barella e Mkhitaryan: riposasse l’armeno, toccherebbe a Klaassen. Cambi sulle fasce, con Dumfries e Carlos Augusto che faranno rifiatare Darmian e Dimarco. Novità anche in avanti, dove partirà dalla panchina Lautaro Martinez: l’argentino ha segnato ben nove gol in cinque partite contro la Salernitana, incluso il poker – da subentrato – della sfida d’andata. Per il Toro sarà riposo: dentro Arnautovic in coppia con Thuram.
Liverani con il 4-3-1-2: dentro Sambia
Su sponda granata, Liverani dovrà cercare un autentico miracolo per aprire al meglio la nuova avventura. Per provarci, il tecnico romano schiererà il 4-3-1-2, suo marchio di fabbrica. Tra i pali Ochoa. Al centro della difesa Boateng e Pellegrino, mentre sarà in panchina Manolas, alla prima convocazione. Prosegue l’emergenza stopper, poiché al recupero di Pasalidis si oppone l’infortunio di Pirola, tornato in infermeria accanto a Fazio e Gyomber.
Scelte obbligate sulle corsie laterali: in campo Zanoli e Sambia, complici la squalifica di Bradaric e l’infortunio di Pierozzi. A centrocampo Coulibaly, Maggiore, Basic e Kastanos si contendono le maglie, ma i primi tre restano in vantaggio sul mancino cipriota. Sulla trequarti l’ex di turno Candreva, che agirà alle spalle della coppia Dia – Weissman: l’israeliano avrà la prima chance da titolare dopo la rete da subentrato con l’Empoli. AI box Ikwuemesi.
Le probabili formazioni di Inter – Salernitana
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, de Vrij, Bastoni: Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Arnautovic. A disposizione: Audero, Di Gennaro, Pavard, Dimarco, Darmian, Sensi, Klaasen, Frattesi, Buchanan, Asllani, Lautaro, Sanchez. Allenatore: Inzaghi.
SALERNITANA (4-3-1-2): Ochoa; Zanoli, Boateng, Pellegrino, Sambia; Coulibaly, Maggiore, Basic; Candreva; Dia, Weissman. A disposizione: Costil, Allocca, Pasalidis, Manolas, Martegani, Gomis, Kastanos, Vignato, Legowski, Simy, Tchaouna. Allenatore: Liverani.
ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì. Assistenti: Cecconi – Rossi. IV uomo: Camplone. VAR: Serra. Assistente VAR: Valeri.
Fischio d’inizio ore 21:00. Attesi circa 73 mila spettatori di cui 43 mila abbonati e 1.600 ospiti. Diretta Sky Sport e DAZN.