L’operazione rilancio della Salernitana comincia all’Arechi, ospitando il Sassuolo nel primo match del 2025. La ventunesima di Serie B propone quello che è quasi un testacoda: neroverdi in vetta alla classifica con 46 punti, granata terzultimi a quota 18. Parte da qui la missione di mister Breda e del ds Valentini, saliti in sella al posto di Colantuono e Petrachi.
La Salernitana è reduce da tre sconfitte in quattro partite, e non vince da inizio dicembre, quando Colantuono centrò contro la Carrarese il suo unico successo. Hurrà che arrivò dopo il 4-0 rimediato al Mapei, primo match stagionale del tecnico di Anzio sulla panchina granata: anche la gestione Breda partirà proprio dall’avversario più difficile.
La squadra di Grosso ha vinto quattro delle ultime cinque gare e otto delle ultime nove. Unico stop nello scontro al vertice con il Pisa, perso 3-1 a Santo Stefano. Gli emiliani sono tornati a vincere battendo 2-1 il Cosenza (in rimonta nel finale), proiettandosi ad un anno in cui l’unico obiettivo (più che alla portata) è l’immediato ritorno in A.
Breda parte dal 3-5-2
Tanti i dubbi su sponda casalinga, complice la nuova guida tecnica. Breda dovrebbe partire dal 3-5-2, lanciando già alcuni dei cinque nuovi innesti. Davanti a Sepe prima in granata per Lochoshvili: il georgiano sarà braccetto sinistro nella difesa completata da Ferrari e Ruggeri. In regia Amatucci, affiancato da Soriano e Tongya, favoriti su Reine-Adelaide.
Altra novità assoluta sulla corsia mancina, dove Corazza è favorito su Njoh. A destra Stojanovic. In avanti esordio immediato per Cerri: l’ex Como sarà prima punta. Accanto a lui duello Torregrossa – Verde, con l’italo-venezuelano favorito. Panchina per Raimondo e Girelli, gli altri due nuovi arrivi. Indisponibili Gentile e Hrustic, non convocati Braaf, Simy, Kallon, Jaroszynski e Dalmonte.
Tre cambi per Grosso
In casa neroverde, Grosso manderà in campo il solito 4-3-3, con tre cambi rispetto alla vittoria contro il Cosenza prima della sosta. Davanti a Moldovan mancherà ancora capitan Romagna: coppia centrale nuovamente composta da Odenthal e Muharemovic, con l’ex granata Lovato in panchina. Corsie affidate a Toljan e Pieragnolo, che sostituirà Doig.
In mediana tornerà titolare Obiang, rimasto in panchina due settimane fa: a farne le spese Ghion. Accanto all’ex Samp agiranno Boloca e Thorstvedt, Bestia nera per la Salernitana. Davanti tornerà titolare Mulattieri in luogo di Russo: ai suoi lati la pericolosità di Berardi e Laurienté. Resta ai box Pierini.
Le probabili formazioni di Salernitana – Sassuolo
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili; Stojanovic, Soriano, Amatucci, Tongya, Corazza; Torregrossa, Cerri. A disposizione: Fiorillo, Corriere, Velthuis, Bronn, Njoh, Ghiglione, Reine-Adelaide, Maggiore, Tello, Girelli, Wlodarczyk, Verde, Raimondo. Allenatore: Breda.
SASSUOLO (4-3-3): Moldovan; Toljan, Odenthal, Muharemovic, Pieragnolo; Thorstvedt, Obiang, Boloca; Berardi, Mulattieri, Laurienté. A disposizione: Satalino, Doig, Paz, Lovato, Miranda, Ghion, Caligara, Lipani, Iannoni, Moro, D’Andrea, Antiste, Pierini, Russo. Allenatore: Grosso.
ARBITRO: Antonio Rapuano di Rimini. Assistenti: Lo Cicero – Galimberti. IV uomo: Grasso. VAR: Nasca. Assistente VAR: Paganessi.
Fischio d’inizio ore 12:30. Attesi circa 6 mila spettatori di cui 4.564 abbonati e 50 ospiti. Diretta DAZN e Prime Video.
