Vincere per restare in vetta alla classifica, mantenendo il primato in solitaria. Questo l’obiettivo della Salernitana, che oggi all’Arechi ospita il Cittadella per la decima giornata di Serie B. Uno scontro tutto a tinte granata, tra due squadre certamente protagoniste di questo avvio di stagione: da un lato i ragazzi di Castori, autori fin qui di una partenza da record nella storia cadetta dell’ippocampo, e dall’altro la truppa di Venturato, che si è lievemente spenta dopo un buon inizio, ma resta pur sempre una piccola grande realtà del campionato cadetto quanto a scouting e lavoro sul campo.
La Salernitana arriva dal successo di misura ottenuto a Cosenza, e giocherà con un senso di déjà-vu, dato che il risultato maturato in terra calabrese non è stato ancora ufficializzato dal Giudice Sportivo, proprio come accaduto dopo il match con la Reggiana. Ma oggi conterà solo il campo: la formazione di Castori, vincendo, potrebbe centrare il quinto successo di fila all’Arechi e, soprattutto, mantenersi in testa alla classifica per guadagnare ulteriore credibilità nei confronti di una tifoseria ormai spaccata a metà, tra ottimisti e disfattisti.
Scelte di Castori notevolmente influenzate dalle diverse assenze, specie in difesa: il tecnico recupera Aya e Antonucci, ma rinuncia agli infortunati Lopez e Veseli, e a Karo, guarito dal Covid in settimana ma ancora indisponibile. Out anche Lombardi e, soprattutto, Schiavone: l’assenza del mediano torinese pesa e non poco nell’economia delle scelte a centrocampo. Ad ogni modo, i granata scenderanno nuovamente in campo con il brillante 3-4-1-2 proposto domenica sera al Marulla. Tra i pali Belec, linea difensiva guidata da Gyomber con Bogdan e Mantovani come braccetti laterali. In mediana Di Tacchio partirà titolare, mentre al fianco del capitano tiene banco il ballottaggio per sostituire Schiavone: Dziczek resta in vantaggio sullo scalpitante Capezzi. Sulle corsie laterali ancora Casasola e Kupisz, mentre partirà nuovamente titolare André Anderson sulla trequarti. In avanti il tandem di insostituibili formato da Tutino e Djuric.
In casa veneta, Venturato recupera Branca e Cassandro, ma rinuncia a Vita e Rosafio. Nel canonico 4-3-1-2, vero marchio di fabbrica del tecnico italo-australiano, saranno due i cambi rispetto al match vinto 4-1 la scorsa settimana all’Arena Garibaldi di Pisa. Davanti a Maniero, la linea difensiva verrà confermata in blocco: Ghiringhelli e Benedetti a presidiare le corsie laterali, mentre la coppia centrale sarà formata da Adorni e dall’ex granata Perticone. In cabina di regia agirà Pavan, affiancato dal rientrante Branca e da Gargiulo in qualità di mezze ali: a restare fuori dovrebbe essere Proia, titolare nell’ultima uscita in Toscana. Sulla trequarti D’Urso rimpiazzerà Vita, mentre in avanti starà alla coppia Tsadjout-Ogunseye (tandem offensivo titolare in questo avvio stagionale) scardinare la retroguardia di Castori.
Queste le probabili formazioni:
SALERNITANA (3-4-1-2): Belec; Bogdan, Gyomber, Mantovani; Kupisz, Dziczek, Di Tacchio, Casasola; Anderson; Tutino, Djuric. A disposizione: Adamonis, Guerrieri, Aya, Baraye, Iannoni, Capezzi, Gondo, Cicerelli, Barone, Giannetti, Antonucci. Allenatore: Castori.
CITTADELLA (4-3-1-2): Maniero; Ghiringhelli, Perticone, Adorni, Benedetti; Gargiulo, Pavan, Branca; D’Urso; Tsadjout, Ogunseye. A disposizione: Kastrati, Camigliano, Frare, Donnarumma, Cassandro, Iori, Proia, Mastrantonio, Awua, Tavernelli, Cissé. Allenatore: Venturato.
ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna. Assistenti: Scarpa – Lanotte. IV uomo: Marini.
Porte chiuse, fischio d’inizio ore 14:00. Diretta DAZN e DAZN1.