Intervenuto nel postpartita ai microfoni di DAZN, Gennaro Tutino ha analizzato il match vinto 2-0 dalla Salernitana sul campo dell’Ascoli, deciso proprio da una doppietta del numero 9 granata. Queste le parole del match winner di giornata, notevolmente turbato dal malore sofferto da Dziczek nel finale: “È stato un momento bruttissimo, abbiamo avuto tanta paura. Già era capitato a Patryk di avere un problema simile. La vittoria la dedichiamo a lui, è un successo importante che ci rimette in corsa per il nostro obiettivo dopo quattro pareggi consecutivi. Però sinceramente il pensiero va solo a Patryk, speriamo che possa tornare tra noi il prima possibile”.
Sulla partita: “Vincere su questo campo non era semplice: loro venivano da una partita persa immeritatamente con la Reggiana, e con mister Sottil avevano fatto un bel filotto di risultati utili consecutivi. Siamo soddisfatti della partita di oggi. Castori? Ci teneva a questa partita, ci ha detto di essere stato tifoso dell’Ascoli da ragazzo ai tempi della Serie A. Ci ha spinti a giocare al massimo, anche perché dovevamo tornare a vincere fuori casa dove non ci riuscivamo da tanto tempo”.
Sul primo gol in carriera, siglato proprio ad Ascoli con la maglia del Gubbio: “Me lo ricordo, fu il primo gol tra i professionisti e quella partita finì in pareggio: è un bel ricordo che conservo nel mio cassetto”.
Infine, un pensiero per il compagno polacco: “Il messaggio che posso lasciargli è la vicinanza di tutta la squadra. Ci siamo impauriti: non è mai bello, in più gli è capitato anche altre volte. È una cosa bruttissima, l’unica cosa che posso dire a Patryk è che noi gli saremo vicini, lo aspetteremo e in tutti i casi giocheremo anche per lui”.