Ad appena 48 ore dall’ultimo match giocato, Salernitana e Frosinone tornano subito in campo a caccia del riscatto. All’Arechi, nell’ormai abituale appuntamento cadetto di Pasquetta, va in scena il posticipo della 32^ giornata tra la formazione di Castori e quella di Grosso. I granata devono rialzare la testa dopo il ko di Lecce, che ha messo fine ad una striscia di 12 risultati utili consecutivi e ha violato la porta del cavalluccio per la prima volta dopo 7 clean sheet di fila; i giallazzurri invece sono reduci dallo 0-0 interno contro la Reggiana, che ha aperto la gestione Grosso dopo l’esonero di Nesta.
Il pari a reti bianche ottenuto contro gli emiliani è un risultato tutt’altro che soddisfacente, che relega i ciociari ad un pericoloso tredicesimo posto con soli 7 punti sulla zona playout; gli ospiti sono dunque chiamati ad un cambio di passo piuttosto significativo, soprattutto alla luce dei 6 punti di ritardo rispetto alla zona playoff. Per la Salernitana, terza in classifica a pari merito con il Monza, un successo sarebbe fondamentale in chiave spareggi. Il tutto in una gara nella quale è facile ipotizzare che sul campo non si vedranno i 12 punti che separano le due formazioni.
In casa granata, Castori confermerà il consueto 3-5-2, con qualche novità per quanto concerne gli interpreti. Rispetto a Lecce mancherà Bogdan per squalifica, dunque sarà Veseli a schierarsi sul centro-destra nel terzetto difensivo completato da Gyomber e Mantovani davanti a Belec. In mediana la novità potrebbe essere rappresentata da Anderson, che conferirebbe estro ed imprevedibilità al fianco della fisicità garantita da Coulibaly e Di Tacchio, ex della gara. Il brasiliano resterà fino all’ultimo in ballottaggio con Capezzi. Sulla corsia di sinistra agirà Jaroszynski, mentre a destra Kupisz è in vantaggio su Casasola. In avanti, spazio al solito tandem formato da Tutino e Djuric. Ai box Gondo, Aya, Durmisi, Lombardi, Guerrieri e Dziczek.
Su sponda giallazzurra, Grosso dovrebbe confermare il 4-3-3 adottato due giorni fa allo Stirpe, seppur con qualche cambio tra gli uomini. Davanti a Bardi saranno ancora Curado e Ariaudo a comporre la coppia di centrali difensivi; sulle corsie laterali conferma per Zampano a destra e D’Elia a sinistra. In cabina di regia agirà ancora Maiello, mentre cambieranno le mezze ali: saranno Gori e Kastanos – rientrato dagli impegni con la Nazionale cipriota – a sostituire Rohden e Mattia Vitale. In attacco, fiducia rinnovata a due terzi del tridente offensivo: il tecnico romano riproporrà Ciano come ala destra e Iemmello punta centrale, mentre a sinistra Brignola dovrebbe relegare in panchina Tribuzzi, titolare contro la Reggiana. Out gli infortunati Millico, Baroni, Vettorel, Boloca e Luigi Vitale, altro ex di turno.
Queste le probabili formazioni:
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Veseli, Gyomber, Mantovani; Kupisz, Coulibaly, Di Tacchio, Anderson, Jaroszynski; Tutino, Djuric. A disposizione: Adamonis, Micai, Sy, Casasola, Schiavone, Boultam, Capezzi, Kiyine, Cicerelli, Kristoffersen, Barone, Antonucci. Allenatore: Castori.
FROSINONE (4-3-3): Bardi; Zampano, Curado, Ariaudo, D’Elia; Kastanos, Maiello, Gori; Ciano, Iemmello, Brignola. A disposizione: Iacobucci, Marcianò, Salvi, Capuano, Szyminski, Brighenti, Vitale, Carraro, Tribuzzi, Rohden, Novakovich, Parzyszek.
ARBITRO: Gianluca Ayroldi di Molfetta. Assistenti: Massara – Moro. IV uomo: Marchetti.
Porte chiuse. Fischio d’inizio ore 21:00, diretta DAZN e RAI Sport.