Quattro ex di turno nella gara di domani tra Salernitana e Venezia. I due calciatori più rappresentativi per il proprio passato con la maglia avversaria sono certamente quelli su sponda ospite, a cominciare da Cristian Molinaro. Il terzino originario di Vallo della Lucania ha attraversato le varie formazioni giovanili della Salernitana – dopo gli inizi alla Gelbison -, facendo il suo esordio tra i professionisti in maglia granata nel 2002. Con l’ippocampo sul petto Molinaro ha disputato tre campionati di Serie B: dopo un 2002-2003 scandito dai primi gettoni tra i grandi e chiuso all’ultimo posto, cui seguì il ripescaggio, nel biennio successivo Molinaro fu un titolare inamovibile, chiudendo con 17° e un 14° posto le altre due annate disputate a Salerno. Con la società di Aliberti il trentasettenne totalizzò 83 presenze e un gol – il primo da professionista -, prima di passare al Siena in comproprietà con la Juventus.
Trascorsi significativi a Salerno anche per Riccardo Bocalon, che in granata ha segnato i suoi primi gol in Serie B. Arrivato dall’Alessandria nell’estate 2017, l’attaccante veneziano ha disputato una stagione e mezzo con maglia della Salernitana, prima di trasferirsi in laguna nel calciomercato di gennaio 2019. Dopo una prima stagione chiusa in doppia cifra – da top scorer granata – sotto la gestione di Bollini e Colantuono, il Doge fu protagonista anche l’anno successivo, nonostante un minutaggio limitato dall’arrivo di Jallow e Djuric in estate. Bocalon, capace di segnare due volte da ex contro i granata (all’Arechi il 30 marzo 2019 e al Penzo il 19 ottobre dello strsso anno), ha chiuso la sua esperienza granata con 19 gol in 59 partite.
Tra i padroni di casa ritrova il Venezia Andrea Schiavone, che ha vestito i colori arancioneroverdi nel 2018-2019: preso dai lagunari come svincolato dopo il fallimento del Cesena, il mediano torinese totalizzò 24 gettoni con la maglia dei veneti, comprese le due gare playout giocate contro la Salernitana e chiuse con la (non) retrocessione dei lagunari, poi ripescati per il successivo torneo cadetto complice l’esclusione del Palermo.
A giocare quel playout con il club veneto fu anche Cristiano Lombardi, altro ex del match, che però non sarà in campo causa infortunio. L’esterno viterbese passò al Venezia in prestito dalla Lazio a gennaio di due anni fa, e giocò con i lagunari il girone di ritono del 2018-2019. Tredici le presenze complessive, frutto di undici gettoni in regular season e del doppio playout contro la Salernitana di Gregucci. Il tutto prima del passaggio a Salerno e di un’annata – quella scorsa con Ventura – che ha evidenziato le grandissime qualità del venticinquenne laziale, mettendone però a nudo anche le difficoltà legate agli infortuni.