La Salernitana batte 2-0 l’Empoli all’Arechi e mantiene il secondo posto: decisive le reti di Bogdan e Anderson. Nonostante il 2-2 interno del Lecce contro la Reggina, i granata non possono festeggiare la promozione in massima serie: il Monza infatti supera 3-0 il Cosenza, trovando le reti decisive nel quarto d’ora finale. Gli uomini di Castori restano a +2, ma tutto si giocherà nell’ultimo turno di regular season, in programma lunedì all’Adriatico contro un Pescara già retrocesso in Serie C.
Gli ospiti approcciano al meglio il match, forti di una maggiore spensieratezza rispetto ai padroni di casa. Al 9′ la prima chance della gara: pallone recuperato sulla sinistra, cross di Mancuso per Moreo, il quale si arrampica su due avversari e stacca di testa, trovando la strepitosa risposta di Belec che allunga il pallone sul palo; la sfera rimbalza pericolosamente sulla linea, senza però varcarla. Allo scoccare del quarto d’ora gli azzurri si ripropongono in avanti: cross di Terzic, sponda di Moreo per il tentativo di Crociata. Conclusione centrale che si spegne tra le braccia di Belec.
Empoli ancora pericoloso al 26′: corner di Crociata, flipper in area di rigore e pallone che finisce a Damiani, il cui destro viene respinto dalla difesa granata. La Salernitana si affaccia in avanti alla mezz’ora, con un colpo di testa di Bogdan che finisce a lato, in un’azione viziata dal fallo in attacco di Di Tacchio; un minuto dopo arriva un traversone del difensore croato su cui si avventa Gondo, che di testa spedisce alto complice la deviazione della difesa empolese.
Sul successivo corner di Capezzi, i granata trovano il vantaggio: dopo lo stacco di Gyomber e il pallone addosso a Damiani, il più lesto ad avventarsi sulla sfera è Bogdan, che in estirada porta avanti i suoi; inutile la smanacciata di Brignoli, che in equilibrio precario non riesce ad evitare il gol. Gli azzurri si ripropongono in avanti al 38′, quando Bandinelli tenta un colpo di tacco trovando la parata in due tempi di un impeccabile Belec; nel giro di 120 secondi ci provano da fuori sia Terzic che Bandinelli, ma entrambe le conclusioni finiscono alle stelle. Si chiude così la prima frazione sull’1-0.
Nella ripresa la Salernitana – rientrata con Mantovani al posto di Veseli, vittima di un lieve mancamento – sfiora il raddoppio dopo 4 giri di lancette: ripartenza veloce, Tutino serve Coulibaly che da buona posizione spedisce sull’esterno della rete. Un minuto dopo Brignoli blocca il timido tentativo da fuori di Capezzi, prima della clamorosa chance del pari dilapidata dall’Empoli: cross basso dalla destra, il pallone giunge a Crociata che spreca un autentico rigore in movimento calciando fuori.
Superata l’ora di gioco, i granata tornano a rendersi pericolosi: errore di Viti, recupero di Jaroszynski che serve Tutino. Il numero 9 sistema il pallone sul sinistro, ma spedisce alle stelle. L’ex Napoli lascia poi il campo a Djuric, che lavora bene il suo primo pallone a beneficio di Gondo. Il destro dell’ivoriano però finisce alto. Al 72′ la Salernitana si vede annullare la rete del 2-0: sgroppata di Kupisz in campo aperto, cross sul secondo palo dove il Djuric controlla la sfera e insacca col destro; gol annullato per un dubbioso fallo in attacco del bosniaco su Cambiaso. Proprio quest’ultimo un minuto dopo propizia un nuovo assalto empolese: cross dalla destra, girata aerea di Moreo prontamente bloccata da Belec.
Nel finale le squadre patiscono il caldo e la stanchezza (Empoli in dieci a causa dell’infortunio di Moreo) e il match non riserva emozioni, fino al raddoppio granata arrivato al 92′: cross basso di Kupisz, Anderson calcia trovando la respinta di Casale, poi ritenta il tiro da due passi e batte Brignoli. Il match termina 2-0, ma non basta per festeggiare: lunedì a Pescara serviranno i tre punti, a meno che il Monza non riesca a battere il Brescia al Brianteo.
Salernitana – Empoli 2-0
32′ Bogdan, 92′ Anderson
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyomber, Veseli (46′ Mantovani); Casasola, Coulibaly (79′ Schiavone), Di Tacchio, Capezzi, Jaroszynski (67′ Kupisz); Tutino (63′ Djuric), Gondo (79′ Anderson). A disposizione: Adamonis, Sy, Aya, Durmisi, Boultam, Cicerelli, Kristoffersen. Allenatore: Bocchini.
EMPOLI (4-3-1-2): Brignoli; Fiamozzi (66′ Cambiaso), Casale, Viti, Terzic; Ricci (73′ Bajrami), Damiani, Bandinelli (56′ Zurkowski); Crociata (56′ Matos); Moreo, Mancuso (56′ Olivieri). A disposizione: Furlan, Romagnoli, Pirrello, Parisi, Stulac, Haas, La Mantia. Allenatore: Dionisi.
ARBITRO: Michael Fabbri di Ravenna. Assistenti: Di Iorio – Bottegoni. IV uomo: Volpi.
AMMONITI: Coulibaly (S), Belec (S), Bajrami (E)
RECUPERO: 1′ pt, 5′ st