Quasi otto mesi dopo la prima giornata di campionato, la Serie B si prepara ad assegnare il suo ultimo verdetto. Questa sera si giocherà la gara d’andata della finale playoff tra Cittadella e Venezia, un doppio confronto che mette in palio il terzo ed ultimo posto nel prossimo campionato di Serie A, al fianco delle già promosse Empoli e Salernitana.
Al Tombolato si affrontano le formazioni di Venturato e Zanetti, senza dubbio due delle realtà più interessanti del campionato cadetto: nonostante occupino entrambe la parte sinistra nella speciale classifica riservata al monte ingaggi, le due venete hanno espresso un ottimo calcio, e certamente meriterebbero in egual misura l’approdo in massima serie.
Il Cittadella ha battuto di misura il Brescia nel turno preliminare, salvo poi vivere una semifinale altalenante con il Monza: all’andata 3-0 per i granata, al ritorno 2-0 per i brianzoli, cui è mancato solo un gol per accedere alla finale. Palpitazioni estreme anche per il Venezia, che prima ha superato 3-2 il Chievo in una battaglia lunga 120 minuti, e poi ha avuto la meglio in extremis sul Lecce in semifinale: 1-0 per i lagunari al Penzo, 1-1 al Via del Mare, con il brivido rappresentato dal rigore sbagliato da Mancosu. Un penalty che, se trasformato, avrebbe tolto a Forte e compagni la possibilità di giocarsi il sogno Serie A.
E invece, Cittadella e Venezia combatteranno meritatamente per un posto in massima serie. I granata cercano la prima promozione della loro storia, mentre i lagunari vanno a caccia della tredicesima apparizione in A, 19 anni dopo l’ultima volta. Inoltre, un dato interessante riguarda il fatto che, dal 2013-2014, anno dell’allargamento degli spareggi promozione a 6 squadre, soltanto in due occasioni entrambe le formazioni arrivate in finale erano partite dal turno preliminare: le prime furono il Benevento di Baroni e il Carpi di Castori nel 2017, mentre la seconda circostanza risale a due anni fa, quando il Verona di Aglietti si impose 3-0 al Bentegodi proprio sul Cittadella di Venturato, rendendo vano il 2-0 ottenuto dai granata nella gara d’andata al Tombolato.
Questa sera alle 21:15, a 1086 giorni di distanza da quella partita drammatica dal punto di vista sportivo, i granata del nord giocheranno un altro derby, e certamente vorranno evitare quello stesso destino che, incredibilmente, stava per ripresentarsi giovedì a Monza. Il Venezia, dal canto suo, proverà a compiere il primo step verso una promozione che avrebbe il sapore di capolavoro. Il tutto con un occhio alla gara di ritorno, che si giocherà al Penzo giovedì sera.